Rivestimenti antirombo sotto lavandini, vasche da bagno, docce e dietro elementi metallici di rivestimento di facciate
Stato della tecnica

In passato, quale protezione contro il rumore o il rimbombo, lavandini/lavelli, vasche da bagno e docce in acciaio cromato (eventualmente smaltato), elementi metallici di rivestimento di facciate e ascensori sono stati muniti di cosiddetti rivestimenti antirombo (intonaci, vernici, rivestimenti o placche bituminose). Tutti questi rivestimenti possono contenere amianto e devono essere controllati nell'ambito di un’ispezione diagnostica della costruzione.

Senza lavorazione

Grado di agglomerazione dell’amianto: fortemente agglomerato.

Di regola si tratta di rivestimenti molto duri e resistenti (spesso anche bituminosi). Si può pertanto presumere che, durante il loro normale utilizzo essi non rappresentino alcun pericolo per la salute (il potenziale di rilascio delle fibre è molto basso).

Con lavorazione

In caso di demolizione/ristrutturazione, i lavandini/lavelli, le vasche, ecc. possono generalmente essere rimossi in blocco senza problemi (incluso il rivestimento antirombo). Il rilascio di fibre e il rischio per la salute durante tale rimozione sono bassi e, di regola, si può fare a meno di adottare misure di protezione individuale.

Durante il trasporto, elementi in cattive condizioni o muniti di rivestimenti non bituminosi possono rilasciare fibre; pertanto dopo lo smontaggio devono essere avvolti in fogli di plastica (per il trasporto verso una zona di bonifica esterna).

La rimozione (ad esempio mediante levigatura) di questi rivestimenti comporta un elevato rilascio di fibre (zona di pericolo rossa secondo la Suva). Fanno eccezione i rivestimenti bituminosi (zona di pericolo arancione, analogamente all’adesivo bituminoso).

I rivestimenti antirombo devono essere considerati come "contenenti amianto per difetto" oppure devono essere campionati e classificati sulla base dei risultati di laboratorio. Spesso, durante l'ispezione di un edificio, il rivestimento antirombo di vasche da bagno/docce non è accessibile. 

Campionamento

Per gli elementi identici e per i rivestimenti che all’esame visivo si presentano uguali è sufficiente un unico campione.

La rimozione degli elementi muniti di rivestimenti antirombo senza che questi vengano danneggiati può essere effettuata da artigiani addestrati, senza adottare misure di protezione individuale (eccezione: rivestimenti in cattivo stato di conservazione).

In caso di rimozione di un rivestimento antirombo (ad es. tramite levigatura), il lavoro deve essere eseguito da una ditta specializzata riconosciuta in una zona esterna o in sito, all’interno di una zona di bonifica confinata (zona di pericolo rossa). Se si tratta di rivestimenti bituminosi, è possibile prendere in considerazione metodi semplificati secondo la scheda tematica della Suva no. 33049 (zona di pericolo arancione).

Rivestimenti contenenti amianto rimossi

Codice di rifiuto

  • 17 06 98

Metodo di smaltimento

  • IIRU (solo rifiuti contenenti amianto della varietà crisotilo)
  • Discarica di tipo E

Imballaggio

  • IIRU: conformemente alle disposizioni dell’impianto

Note supplementari

  • I rivestimenti contenenti amianto devono essere separati dal resto

 

Osservazione generale

Attualmente in Svizzera, le fonderie generalmente non accettano rifiuti contenenti amianto. Lo smaltimento (ad esempio nelle fonderie) di rivestimenti contenenti amianto, non è quindi previsto al momento.

Per lo smaltimento, è necessario prendere in considerazione anche le direttive della Suva. Le vecchie schede tematiche 33063 e 33064 non corrispondono più allo stato della tecnica e saranno sostituite da una nuova scheda tematica della Suva (non ancora pubblicata a marzo 2025), allineata ai contenuti del rapporto Polludoc sullo smaltimento dei rifiuti contenenti amianto.

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